Le varietà

In botanica col termine cultivar si intende il sistema di classificazione usato per designare le diverse varietà ottenute da una pianta coltivata. La maggior parte delle cultivar deriva da incroci operati dai coltivatori e dagli orticoltori che, nei secoli, hanno selezionato le piante in modo da esaltarne i caratteri ritenuti importanti quali il colore, le dimensioni, la produttività o la resistenza alle malattie.
In azienda si allevano le cultivar elencate di seguito.

Varietà sarde

Bosana: La varietà presenta un tipico portamento pendulo dei rami, con internodi brevi e foglie grandi di colore verde brillante. La drupa di forma ellittica, leggermente ovoidale, ha peso medio di poco inferiore ai tre grammi. Il colore della drupa è verde pallido mentre a completa maturazione è fortemente pigmentata nella polpa, con un colore nero brillante dell’epidermide.

Semidana: è una varietà tipica del Campidano di Oristano che presenta elevata fertilità e costanza di produzione, i frutti appaiono allungati con apice evidente e di peso medio di 3,4-4 grammi. E’ una varietà poco vigorosa e si adatta bene alla raccolta meccanica. L’olio che si ottiene da questa varietà evidenzia un gusto mediamente amaro e piccante con notevole caratteristica di fruttato intenso con sentore di carciofo.

Manna: si tratta della varietà Tonda di Cagliari nota nel Campidano di Oristano con il sinonimo “manna”. Il frutto si presenta di dimensione ellittica, leggermente allungato, di buona pezzatura con un peso medio di 5 grammi. L’epidermide allo stato verde si presenta di colore brillante con lenticelle assai evidenti e numerose. A maturità il colore è rosso scuro, con pigmentazione di parte della polpa. E’ apprezzata sia come oliva da olio che come oliva da mensa.

Altre cultivar

Nera di Gonnos: è la varietà a duplice attitudine per eccellenza, presenza buona pezzatura dei frutti e ottimali caratteristiche per la trasformazione come oliva da mensa. Presenta caratteristiche simili alla “manna”.

Nocellara del Belice: è una cultivar originaria della Sicilia occidentale. Si tratta di una cultivar a duplice attitudine. La consistenza della polpa rende i frutti idonei alla preparazione di olive verdi in salamoia; il distacco della polpa dal nocciolo è agevole. L’olio è molto apprezzato e caratterizzato da un gusto particolarmente intenso e corposo, fruttato e con sentori di pomodoro verde, mandorla e carciofo.